Dalla Puglia al Marocco: il cinema autoriale indipendente passa per Molfetta grazie a Corrado Azzollini e a Draka Production

Sempre più protagonista la nostra Puglia anche nel cinema autoriale indipendente. Si è tenuta infatti presso la multisala UCI Cinemas di Molfetta, la prima delle proiezioni del film Questa notte parlami dell’Africa, tratto dall’omonimo romanzo di Alessandra Soresina per i tipi di Edizioni Piemme, alla presenza del cast e della troupe di riprese e di un folto pubblico che ha risposto positivamente alla prima riempiendo la sala, gremita per l’occasione. Giovedì 27 ottobre, prima della proiezione, sono intervenuti i registi Carolina Boco e Luca La Vopa, insieme al produttore Corrado Azzollini e a una rappresentanza della Apulia Film Commision che insieme a Regione Puglia hanno concesso il loro contributo a valere su risorse del Por Puglia Fesr-Fse 2014/2020. 

Il cast insieme ai registi, al produttore con Maria Grazia Cucinotta

Insieme a loro anche l’attrice protagonista Roberta Mastromichele (Emma nel film) accanto al sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, particolarmente grato e orgoglioso dal momento che la pellicola, girata in Kenya e in Italia, nella parti italiane è stata interamente ripresa e ambientata nella città di Molfetta con scorci e fotografia particolarmente efficaci e suggestivi per i quali un plauso particolare va allo stesso La Vopa, oltre che regista anche direttore della fotografia.

Il film narra dell’incrocio di due vite così apparentemente lontane eppure così tangenti al punto di incontrarsi e riempirsi vicendevolmente nonostante e a dispetto delle traversie che la vita, a qualunque latitudine e grado di sviluppo, possa riservare. Da un lato una donna occidentale, un’avvocatessa, con i suoi ritmi, le sue libertà e le difficoltà di gestirle e gestirsi in situazioni familiari e sentimentali altrettanto complicate e non sempre d’aiuto; dall’altro una giovane e bellissima co-protagonista afro-islamica con le sue passioni, i suoi sogni, le sue prospettive di vita e futuro costantemente chiamata a rendere conto a un impianto socio-culturale e religioso a cui la famiglia non può, non sa o non vuole rinunciare né discutere: è Grace Neema Enock la debuttante kenyana che nel film interpreta la giovane Nuri. L’incontro delle due protagoniste «in Africa, insieme a quello con alcuni attivisti, innesca un percorso di crescita e riscoperta dei propri desideri per le due donne, in nome della libertà e scacciando ogni rimpianto» (da «L’Africa. Rivista del continente vero» del 31 ottobre 2022).

Nel cast, oltre alle già citate protagoniste femminili, anche Corrado Fortuna, Diane Fleri, Marlon Joubert e l’amichevole partecipazione di Maria Grazia Cucinotta nei panni della madre di Emma.

I meravigliosi scenari africani con tutte le loro contraddizioni e, d’altro canto, le contraddizioni pur richiamate del mondo e della cultura occidentale innestano un sano e affascinante trait-d’union fra le due protagoniste «così distanti per cultura, una europea e l’altra afro-musulmana, eppure così simili nel loro bisogno di libertà. L’amicizia non conosce differenze di razza, religione o cultura, cresce dove due anime sono disposte a svelarsi, dando vita ad un’alchimia che ha un valore universale» (ibidem).

Il film resterà in proiezione presso l’UCI Cinemas di Molfetta per tutta la settimana mentre dal 3 novembre 2022 è prevista un’ulteriore proiezione speciale a Milano, presso il cinema Beltrade alle ore 20.00, ancora una volta alla presenza del cast, dei registi e dell’autrice del romanzo.



L’opera è una produzione Draka Production, in associazione con Draka Distribution, Italian Dreams Factory e Seven Dreams Productions, con il contributo di Apulia Film Commission e Regione Puglia e con partner la compagnia aerea Ethiopian Airlines. Il film è distribuito da Draka Distribution con partner la Rivista Africa.

Intanto la casa di produzione di Corrado Azzollini è già attiva e impegnata in un'altra pellicola ambientata in Marocco, per la regia di Sebastiano Rizzo (già candidato nella cinquina del David di Donatello), ancora una volta tratta da un prodotto letterario di cui al momento non è possibile svelare altro ma che si prospetta già come un nuovo successo cinematografico autoriale indipendente, In bocca al lupo a tutti.

Vito Davoli
(da La Puglia protagonista del cinema autoriale indipendente, in «ItaliaVera News» del 05/11/2022)







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