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Quarantasei liriche taglienti come un bisturi: Italo Interesse legge le "Apocalissi" sul Quotidiano di Bari

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 Edita da Tabula Fati l’ultima silloge del nostro Vito Davoli, poeta, critico letterario, saggista e traduttore Quarantasei liriche taglienti come un bisturi Una umanità sconfi tta e moralmente impoverita seduta “sul lastrico di una speranza” è al centro di una rifl essione amara, tuttavia assolutiva Il pianeta languisce, l’umanità cresce solo numeri camente. Non è un caso se di fatto siamo entrati nella terza guerra mondiale. Una pletora di insoddisfatti, di frustrati, di confusi e di perdenti sembra proiettarsi verso la cuspide di un’ideale parentesi graffa oltre la quale si palesa l’Armageddon. Che nome dare a tante vite omologate e fallimentari? “Tanto vale chiamarle apocalissi” suggerisce Vito Davoli nella sua ultima ed omonima silloge edita da Tabula Fati: quarantasei liriche taglienti come un bisturi omaggiano il pensiero di Guido Oldani. Una umanità sconfitta e moralmente impoverita seduta “sul lastrico di una speranza” è al centro di una riflessione amara, tuttavia assol...

ANGIULI, DAVOLI e PALUMBO, la triade pugliese della poesia civile secondo DANIELE MARIA PEGORARI

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Un profondo ringraziamento al prof. Daniele Maria Pegorari per questo interessante articolo comparso su la Repubblica del 25 aprile 2025. Recensendo la recente antologia curata dal prof. Giuseppe Langella , Sfilata d'alti modi (La Scuola di Pitagora, Milano 2024), il critico barese segnala la presenza del sottoscritto insieme a Gianni Antonio Palumbo e al poeta barese Lino Angiuli quali voci di spicco della poesia civile in Italia. Angiuli, Davoli e Palumbo. La  poesia civile  in Italia spicca con tre voci pugliesi di Daniele Maria Pegorari Nell'antologia  Sfilata d'alti modi , gli omaggi in versi degli autori baresi alle figure di Garcia Lorca, Castro e Bonhoeffer Da più di un secolo identifichiamo la poesia con la linea simbolismo-orfismo-intimismo, dimenticando che essa può e deve anche scuotere le coscienze dinanzi ai drammi della Storia; abbiamo smesso di apprezzare una scrittura che 'faccia i nomi e i cognomi', che attinga alla cronaca le proprie ispirazi...