«4 chiacchiere con Paolo Arigotti» su Carne e sangue

Un ringraziamento speciale al giornalista sardo Paolo Arigotti per avermi ospitato nel suo salotto "𝟰 𝗰𝗵𝗶𝗮𝗰𝗰𝗵𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻" a parlare di poesia, cultura e del mio 𝘾𝙖𝙧𝙣𝙚 𝙚 𝙨𝙖𝙣𝙜𝙪𝙚 (Tabula Fati 2022) in una piacevolissima conversazione informale.
Mi è stato concesso anche qualche minuto per leggere due delle poesie incluse in Carne e Sangue, tra cui Adamo mio che qui segue.
Grazie Paolo e grazie a quanti vorranno sostenere il suo impegno iscrivendosi gratuitamente al suo canale YouTube.


Doveroso ma anche un piacere ringraziare pubblicamente il mio editore Marco Solfanelli e Tabula fati per la competenza e la disponibilità nell'essere «tra i più illuminati nel panorama editoriale italiano di oggi». Grazie!

ADAMO MIO 
 
Hai una mela, amore? Te ne prego, 
questa scarna beatitudine mi uccide.
Dammi una mela, amore, che l’affondo
giù nella gola fino a soffocare,
dimenticare questa grazia oscena
di una domenica che scioglie mille anni,
di un giorno torrido che ferma il tempo dove io non sono. 
 
Ruba per me una mela, amore.
Voglio quella lassù, lontana
quella impossibile, mela o melograno
purché qualcuno si risvegli
dai fuochi fatui dell’onnipotenza. 
 
Tuo è il regno
Tua è la potenza
E la gloria nei secoli. 
 
Tienili pure
ma a me lascia la vita
la conoscenza, la mia umanità
in una mela o dove meglio credi. 
 
Anche il nocciolo, amore, raccoglilo
ché tanto si semina.
Io ho pazienza. 
 
Prima edizione in L’inquieta armonia. Antologia di poeti pugliesi contemporanei, a cura di Angelo Lippo, Edizioni Portofranco, Taranto 2002

V. DAVOLI, Carne e sangue, Tabula fati, Chieti 2022


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