Rodolfo Vettor legge «Intimità»
Rodolfo Vettor legge «Intimità»
da Contraddizioni, edizioni Leucò 2001
Intimità
Convulso gioco di specchi
dove mi rifletto
ignorando la matrice.
Forse conoscersi
non è che soffermarsi sui riverberi
che come graffi
di anfratti chiari e scuri
rivelano le forme più precise.
Dischiudono intimità.