Marco Cinque legge «Incastri»
Marco Cinque legge Incastri, da Contraddizioni, edizioni Leucò 2001
Musiche di Stefano Cinque.
INCASTRI
Nel pugno s’incastra
questa mia violenza
di parole mute.
Come rabbia senza dove scoppiare
implode cieca qui e arrossisce
i contorni di un’altra creatura.
E tu vai avanti
trascinando dietro
una corda libera.
Non seppi tirare né il capo né il cappio
e adesso che vorrei solo seguirti
nella rabbia ho incastrate le mani.