Antonio Vanni legge ๐๐ข๐ณ๐ฏ๐ฆ ๐ฆ ๐ด๐ข๐ฏ๐จ๐ถ๐ฆ

Quando il pensiero di Vito Davoli si ferma sulla carta, ha mille bocche ossigenate sporgenti di sete che chiedono linfa. Sentirsi chiamare da lontano con timore, con le parole di Carne e sangue: un pudore ancestrale seminascosto da un tetto qualunque appare all’indurito Cosmo. Ecco, solo gli occhi, a tratti, scoprono incerti e arditi barlumi, richiami eco-sovrapposti, anneriti, incalzanti, quasi tracce di amore. Antonio Vanni La quotidiana esperienza di una realtร spesso drammatica, di una umanitร sofferente ed angosciata, che rappresenta sovente l’aspetto piรน autentico della vita di tutti i giorni al di lร dell’apparenza e della superficialitร , sembra fornire il supporto concreto, la humus in cui affonda le sue radici la poesia di Vito Davoli, e quel profondo e cosรฌ forte senso di solidarietร nei confronti dei propri simili ed ogni forma animata. Al centro di ogni interesse l’uomo con la sua vita interiore e nel suo rapporto con la realtร : anche la natura ne diviene partecipe ed...